Aggressione a Gallarate: “Poteva finire molto peggio”
Una coppia insieme ai suoceri è stata aggredita martedì sera a Gallarate, nella zona di Corso Leonardo Da Vinci più vicina ad Arnate. L’aggressione, avvenuta con pietrate e calci, è stata definita immotivata dalle persone coinvolte. “Quattro ragazzi che non avevamo mai visto, che cercavano un pretesto”, hanno dichiarato.
Secondo il racconto del giovane aggredito, lui e la sua famiglia erano appena usciti a cena e avevano appena parcheggiato l’auto quando sono stati insultati da tre ragazzi e una ragazzina. Dopo aver cercato uno scontro sfruttando un pretesto, i ragazzi hanno iniziato a lanciare sassi contro di loro.
Dopo il primo lancio di pietre, gli aggressori hanno aggredito con calci e pugni le vittime, che hanno riportato ferite e per cui è stato necessario l’intervento dell’ambulanza.
La presenza di altre persone e forse anche una certa fermezza nell’opporsi hanno convinto il gruppetto di aggressori a defilarsi e a questo punto gli aggrediti si sono rivolti alla caserma dell’Arma. L’intervento sul posto è stato rallentato dalla mancanza di una pattuglia libera in quel momento.
In ospedale sono state riscontrate le ferite per il giovane e per il compagno della madre (entrambi ne avranno per cinque giorni). “Ma poteva finire molto peggio, per fortuna non erano armati”, hanno dichiarato le vittime.
Il fatto ha scosso le persone coinvolte, ancora spaventate a distanza di quasi un giorno. “Siamo cittadini che pagano le tasse, abbiamo il diritto ad essere protetti e tutelati”, si sono sfogati.