La gestione dei rifiuti a Cremona sta creando non pochi problemi ai cittadini. Dopo un anno di sperimentazione, è stata attuata la tariffazione puntuale dei rifiuti, ma sembra che ci siano ancora molte difficoltà da affrontare. Il consigliere della Lega Alessandro Fanti ha infatti dichiarato che “la frittata è fatta”. Secondo Fanti, l’amministrazione comunale avrebbe inviato circa 4000 lettere ai cittadini per invitarli a ritirare i sacchi con tag per la raccolta puntuale, pena una multa di 150 euro. Molti cittadini non avrebbero ancora ritirato i sacchi, ma Fanti si chiede come abbiano fatto fino ad oggi a fare correttamente la raccolta del secco indifferenziato. Forse la risposta sta nei tanti sacchetti abbandonati per le vie di Cremona. Inoltre, molti utenti avrebbero ricevuto la lettera per errori causati dagli uffici Tarip gestiti dal Comune di Cremona, che non avrebbero cambiato la destinazione dei codici impressi sui sacchetti al momento del cambio di intestazione della Tarip. Fanti ha anche sottolineato che gli uffici comunali della Tarip in alcuni casi hanno commesso errori di registrazione dell’utenza. Un altro problema è legato al luogo dove ritirare i sacchi, che non è stato indicato correttamente sulla lettera inviata ai cittadini. Tutto questo sta creando lunghe code in via Postumia, con i cittadini preoccupati per la possibile sanzione che potrebbero ricevere. Fanti si chiede se l’amministrazione non poteva risolvere diversamente questa situazione invece di far rimediare ai cittadini i suoi errori. La conclusione di Fanti è che “ancora una volta chi amministra la città dimostra di rendere sempre più complicata la vita ai propri concittadini”.