Secondo processo per presunta violenza sessuale al camping di Colico e seconda assoluzione. Questa volta il padre della ragazza milanese che aveva denunciato la violenza subita è stato imputato. Il 53enne accusato della presunta violenza sessuale era stato assolto alcuni mesi fa. Oggi, in aula, il padre della ragazza è comparso accusato di aggressione e lesioni nei confronti dell’uomo che avrebbe violentato la figlia. Il 53enne ha presentato una denuncia per quanto accaduto all’esterno di un bar vicino al camping di Colico nel giugno 2020. Il PM ha chiesto 4 mesi di reclusione, mentre il legale dell’imputato ha avanzato la richiesta di risarcimento pari a 4mila euro. Il giudice ha assolto l’imputato “perché il fatto non sussiste”. La vicenda della presunta violenza sessuale al camping di Colico si chiude con una seconda assoluzione.
