Il Comune di Caravaggio ha vinto la causa contro la società Liolà, che gestiva il parcheggio a pagamento del Santuario del Fonte. La questione, che era diventata una vera e propria disfida tra l’ex sindaco leghista Giuseppe Prevedini e l’attuale sindaco Claudio Bolandrini, riguardava il mancato pagamento dell’affitto da parte della società, che aveva sospeso il versamento in quanto l’area di sosta si allagava quando pioveva. Nel 2016, l’amministrazione di Bolandrini trova un debito accumulato di 157 mila euro e, non trovando risposta, decide di riprendere la gestione diretta del parcheggio. Nel 2017 il Comune ottiene un decreto ingiuntivo contro la società che presenta opposizione in tribunale, sostenendo che l’amministrazione pubblica doveva garantire l’agibilità del parcheggio. Nel frattempo, il parcheggio diventa il cardine dell’opposizione leghista a Bolandrini, con decine di interpellanze e centinaia di accessi agli atti da parte dell’ex senatore Ettore Pirovano. La sentenza del tribunale di Bergamo ha confermato la legittimità della richiesta del Comune, condannando Liolà anche a 13 mila euro di spese legali. Il sindaco Bolandrini si chiede ancora perché l’amministrazione leghista abbia tollerato la situazione per anni e poi, dai banchi dell’opposizione, abbia criticato e osteggiato la loro scelta.

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