Il gruppo Assicurazioni Generali ha recentemente concluso la più grande operazione di acquisizione dal tempo di Ppf, nell’area dell’Europa Centro Orientale. L’amministratore delegato Philippe Donnet ha investito 2,3 miliardi di euro per acquisire la compagnia europea Liberty Seguros, controllata dagli americani di Liberty Mutual, che possiede anche asset in Portogallo e Irlanda. Generali ha sconfitto la concorrenza di Allianz e Axa per comprare la compagnia e acquisire il suo portafoglio premi di oltre 1,2 miliardi di euro soprattutto nell’RC Auto raccolto in Spagna, Portogallo e Irlanda. Liberty Seguros impiega quasi 1.700 dipendenti e ha filiali in tutta l’Europa occidentale, con un portafoglio di soluzioni assicurative nel ramo danni e vita.
Generali si rafforza così non solo nella Penisola Iberica, ma anche in Irlanda. La compagnia ha anche rinnovato quest’anno accordi di bancassurance con Bankinter e Kutxabank e può vantare alleanze in corso con il gruppo Rga e con Caja Almedralejo. Inoltre, Liberty Mutual resta con altre sue attività in Europa, come Liberty Specialty Markets, Liberty Mutual Reinsurance, Liberty Mutual Surety, Liberty IT e Hughes Insurance, che “non sono inclusi in questa transazione e continueranno ad operare nei rispettivi mercati”, come precisato dalla compagnia.
L’operazione di acquisizione è stata importante per Generali anche perché Liberty Seguros è dotata di una piattaforma distributiva multicanale che può creare sinergie con lo sviluppo tech della compagnia. In borsa, il titolo di Assicurazioni Generali non ha reagito alla notizia dell’acquisizione, perdendo mezzo punto percentuale a un’ora dalla chiusura a 18,8 euro in una giornata negativa per Piazza Affari. Con questa mossa, Generali porta a casa la principale operazione sul mercato assicurativo europeo dallo scorso anno, quando Allianz aveva vinto sul Leone offrendo 2,5 miliardi di euro per le attività in Polonia della britannica Aviva.