La ciclabile per Crema, che unisce il paese alla città, è finalmente in procinto di essere completata dopo anni di attesa. Il tracciato, che si sviluppa interamente in territorio comunale di Crema per circa 1.400 metri, risolverà anche il problema del rondò di Cà delle Mosche, un nodo critico che si trova all’intersezione tra Paullese, Serenissima e tangenziale di Crema.
La Provincia di Cremona ha avviato le procedure per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, accelerando l’iter autorizzativo e dando il via al procedimento per l’approvazione del progetto definitivo, con l’adozione del provvedimento di dichiarazione di pubblica utilità dell’opera. Il progetto è diviso in due lotti: il primo porterà al superamento della ex SS 235 utilizzando un sottopasso al cavalcavia esistente lungo la Serenissima, mentre il secondo prevede la ripresa del percorso dall’imbocco della ciclabile per Castelnuovo.
L’importo complessivo stimato per i lavori è di 930mila euro, di cui 400mila verranno messi da Regione Lombardia, 450mila dal Comune di Crema e 80mila dalla Provincia di Cremona.
Una volta ultimata, la ciclabile garantirà un collegamento leggero sicuro tra Madignano e Crema, permettendo ai ciclisti di godere di un tragitto piacevole e senza pericoli. La conclusione dei lavori è prevista per il 2025, ma i madignanesi possono finalmente dire con soddisfazione che, nonostante le difficoltà, la ciclabile si muove.