Il turismo estivo in Italia porta spesso con sé lamentele riguardo ai prezzi troppo alti di bevande e pasti nelle località più gettonate del paese. Quest’anno, la segnalazione arriva dalla centralissima piazza Cavour di Como, dove un turista svizzero si è lamentato per il prezzo esorbitante di uno spritz: 15 euro.
Il turista ha raccontato di essere solito passare per Como qualche volta all’anno e di non aver mai avuto problemi con i prezzi dei ristoranti. Tuttavia, questa volta si è seduto in piazza Cavour per un aperitivo e si è trovato di fronte uno scontrino con un prezzo ben oltre la norma. Il confronto con i prezzi svizzeri di Lugano ha reso la situazione ancora più insopportabile per il turista, che ha preso uno spritz in pieno centro a Lugano la stessa sera e ha speso solo 12 franchi svizzeri.
Ancora una volta, uno scontrino diventa il caso dell’estate su cui chiacchierare…al bar. Ma la situazione non dovrebbe essere questa. I turisti dovrebbero poter godere delle bellezze del nostro paese senza dover affrontare costi esagerati, soprattutto per un aperitivo. È importante che i ristoranti e i locali turistici siano consapevoli della necessità di mantenere prezzi ragionevoli per evitare lamentele e insoddisfazione da parte dei clienti.
In ogni caso, è importante che i turisti siano informati sui prezzi e che siano pronti a confrontarli con quelli di altre località, per evitare brutte sorprese. E, se si desidera risparmiare, è sempre meglio evitare le zone più turistiche e cercare posti meno conosciuti ma altrettanto belli e accoglienti.
