Un minore è stato arrestato dai carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona il pomeriggio del 20 giugno, in esecuzione di una misura cautelare emessa dall’ufficio del Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale per i Minorenni di Brescia. Il giovane era stato individuato e arrestato il pomeriggio del 1 ottobre scorso insieme ad altri due complici mentre tentavano di rapinare il marsupio a un giovane nel terminal degli autobus di via Dante. Il giovane era già stato sottoposto alle misure cautelari del collocamento in comunità e della permanenza in casa, ma recentemente aveva creato non pochi problemi.
I carabinieri della Radiomobile di Cremona lo avevano denunciato per porto di oggetti atti ad offendere. Il tardo pomeriggio del 30 maggio era stata segnalata la presenza di alcuni giovani in piazza Roma, uno dei quali risultava avere alla cintura dei pantaloni una pistola. I militari della Radiomobile sono corsi sul posto e hanno bloccato e identificato due giovani che corrispondevano perfettamente alla descrizione fornita da chi aveva chiesto l’intervento. I due sono stati perquisiti, ma addosso non avevano nulla. I carabinieri hanno perlustrato la piazza e, dietro una siepe posta in una zona isolata, hanno trovato una pistola soft air che era stata gettata da qualcuno. Poi il giovane era stato individuato come l’autore del fatto.
Tenuto conto della sua condotta, in continuo peggioramento, della condanna a inizio anno a sette mesi di reclusione per un’altra vicenda penale e della violazione della prescrizione di restare in casa in orario notturno per cui era stato richiamato a tenere un comportamento diligente e disciplinato, il giudice ha applicato la misura della custodia cautelare in un istituto penale per i minorenni, disponendone l’accompagnamento al “Beccaria” di Milano per impedire che potesse commettere ulteriori fatti anche di particolare allarme sociale, come il possesso di una pistola priva del tappo rosso o l’accompagnarsi regolarmente con persone con precedenti penali e di polizia. Ieri pomeriggio è stato rintracciato e successivamente accompagnato a Milano.