Turisti irrispettosi: l’ordinanza per il decoro e il posteggio selvaggio
I turisti che si recano in spiaggia indossando il costume da bagno e utilizzano le tombe come spogliatoi improvvisati. Questa è la situazione che si verifica a Onno, una piccola frazione di Oliveto Lario, sul ramo lecchese del lago di Como. Il sindaco Federico Gramatica ha deciso di intervenire e ha firmato un’ordinanza che prevede la chiusura del cimitero. Il cancello rimarrà sbarrato dalle 20 di sabato alle 20 di domenica fino al 3 settembre. Questa decisione è stata presa a causa del comportamento irrespettoso dei turisti, che utilizzano la fontanella del cimitero per fare la doccia o per soddisfare i propri bisogni fisiologici. Inoltre, occupano il parcheggio limitrofo in modo selvaggio, parcheggiando le auto al di fuori degli spazi delimitati. L’ex sindaco Bruno Polti aveva già affrontato questa problematica in passato, ma la situazione è peggiorata a causa della chiusura di due locali sulla spiaggia a causa di inadempienze. L’amministrazione ha cercato di risolvere la situazione collocando dei bagni chimici e sta valutando la possibilità di realizzare servizi pubblici utilizzando i fondi ministeriali per il turismo lacuale. Tuttavia, la soluzione immediata è vietare l’accesso al cimitero. Questo problema riguarda non solo Onno, ma anche altre zone lungo il lago di Como, da Lecco fino a Bellagio. La pulizia, il decoro e il posteggio selvaggio sono problematiche che affliggono queste aree. Il sindaco ha riattivato il servizio di controllo con una pattuglia composta da due agenti esterni che presidiano la zona tutte le domeniche. Utilizzano il telelaser per controllare la velocità dei veicoli in transito e sanzionano chi parcheggia in divieto. Non si tratta di un tentativo di fare cassa, ma di sopravvivere all’assalto che si ripropone ogni fine settimana. Il problema principale riguarda il posteggio, con il vialetto che porta al cimitero che diventa un serpentone di vetture parcheggiate. È inaccettabile che alcuni turisti si cambino e si lavino tra le tombe, una mancanza di rispetto che non può essere tollerata.
