Tragedia in piscina a Battuda: una bambina di 7 anni perde la vita

Domenica 9 luglio 2023 sarà ricordata come una giornata di dolore e tristezza per la comunità di Battuda. Nel pomeriggio di quel giorno, una bambina di soli 7 anni ha perso la vita in modo tragico durante una giornata di divertimento in piscina. La piccola è stata ricoverata in condizioni critiche presso il Policlinico San Matteo, ma purtroppo non ce l’ha fatta.

L’incidente è avvenuto poco dopo le 12, quando la bambina si trovava nella piscina del centro sportivo. Non si sa ancora con certezza cosa sia accaduto, ma si ipotizza che la piccola abbia accusato un malore improvviso. Fortunatamente, un bagnino ha notato la sua presenza sott’acqua e si è prontamente adoperato per soccorrerla, riportandola in superficie.

I sanitari del 118 sono intervenuti immediatamente e hanno effettuato una lunga sessione di rianimazione prima di trasportare la bambina in codice rosso al San Matteo. Purtroppo, nonostante tutti gli sforzi, il cuore della piccola ha smesso di battere dopo alcune ore.

La bambina, di nome Evelyn Amendola, era residente a Rozzano, un comune vicino a Milano, insieme alla sua famiglia. Era in piscina a Battuda con la madre e i fratelli quando si è verificato l’incidente.

Le autorità competenti sono già sul posto per chiarire i dettagli dell’accaduto. I carabinieri della compagnia di Pavia stanno svolgendo gli accertamenti necessari e stanno visionando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area. Sarà fondamentale determinare se la bambina sia finita sott’acqua a causa di un malore o per altre ragioni.

Questa tragedia ha scosso profondamente la comunità di Battuda e ha lasciato tutti attoniti. In un momento così difficile, è importante che ci si stringa attorno alla famiglia della piccola Evelyn, offrendo il proprio sostegno e la propria solidarietà.

La piscina di Battuda è un luogo di svago e divertimento per molti, ma è fondamentale che si prendano tutte le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza di tutti i bagnanti, soprattutto dei più piccoli. Speriamo che da questo incidente si possano trarre insegnamenti importanti e che si lavori per evitare che tragedie del genere possano ripetersi in futuro.

In questo momento di lutto, è fondamentale ricordare la piccola Evelyn Amendola e tenere viva la sua memoria. La sua vita interrotta troppo presto è una ferita che difficilmente si rimarginerà, ma il suo ricordo rimarrà per sempre nei cuori di coloro che l’hanno conosciuta e amata.

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