Nell’alto Varesotto, negli ultimi mesi, sono stati segnalati numerosi furti di grandi quantità di carburante, prelevato direttamente dai camion parcheggiati nei piazzali di alcune aziende logistiche durante la notte o negli orari di chiusura.
Dopo le prime denunce, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Luino hanno avviato una serie di indagini, basandosi sulla loro conoscenza del territorio e sulle informazioni raccolte, conducendo osservazioni e pedinamenti per individuare i possibili responsabili.
Tra l’ottobre 2022 e il febbraio di quest’anno si sono verificati sei episodi significativi, caratterizzati da un modus operandi apparentemente semplice ma efficace: il carburante veniva prelevato direttamente dai serbatoi dei veicoli, facendolo cadere in taniche da 20/25 litri, che in un caso hanno permesso di rubare circa mille litri di gasolio in una sola volta.
Una volta individuati, i responsabili dei furti sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria, che ha disposto ulteriori accertamenti tecnici per ottenere nuove prove. Questo ha portato, nella notte scorsa, all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e a diverse perquisizioni, che hanno coinvolto gli organi operativi della Compagnia, supportati dalle Stazioni Carabinieri di Luino, Laveno Mombello, Marchirolo, Maccagno, Dumenza, Besozzo, Ternate e Vergiate.
In questo contesto, è stato applicato il provvedimento restrittivo della libertà personale a uno dei due indagati, un cinquantenne della provincia di Varese, e sono state rinvenute e sequestrate circa quindici taniche utilizzate per lo stoccaggio e il trasporto del carburante rubato.
L’arrestato, considerato il principale indagato per concorso in furto aggravato continuato, è stato portato presso la Casa Circondariale di Varese a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che dovrà valutare le responsabilità riscontrate dal personale operante e giudicare la condotta dell’indagato.