Ciclismo: sospensione per Luca Cretti dopo risultato positivo al doping
Il ciclista di Sovere, Luca Cretti, è stato sospeso dalle competizioni dopo essere risultato positivo al doping. La notizia ha sorpreso l’intero mondo del ciclismo bergamasco, con conseguenze anche a livello nazionale.
I dettagli della vicenda, come riportato da L’Eco di Bergamo, sono ancora poco chiari: è stato emesso un comunicato da Nado Italia, l’organizzazione mondiale anti-doping, che annuncia la sospensione cautelare dell’atleta di 22 anni, affiliato alla squadra Colpack-Ballan, a causa della presenza di Clostebol Metabolita riscontrata durante un controllo.
Questa sostanza è già stata al centro delle cronache lo scorso anno, quando il difensore dell’Atalanta, Palomino, è stato accusato di averne fatto uso. Va ricordato che in quel caso, il calciatore è stato assolto lo scorso novembre.
Non sono ancora note le dinamiche con cui il controllo è stato effettuato dagli ispettori di Nado, così come la data e il contesto. La squadra Colpack-Ballan ha difficoltà a commentare l’accaduto, anche perché è la prima volta che l’associazione, ai vertici del ciclismo nazionale, viene coinvolta in una vicenda del genere.
Il direttore sportivo Gianluca Valoti, attualmente al Giro della Valle d’Aosta per seguire alcuni ciclisti, ha rilasciato una dichiarazione: “Sono molto deluso. In tanti anni di vicinanza agli atleti non ho mai provato un sentimento di amarezza così profondo come in questa circostanza. Luca è stato sospeso da Nado, in aggiunta alle disposizioni del nostro regolamento interno. Restiamo in attesa di ulteriori accertamenti, ma moralmente ciò che è successo fa davvero male”.