La Regione Lombardia ha approvato un provvedimento che vieta la caccia in quattro nuovi valichi montani interessati dalle rotte di migrazione degli uccelli. Questa decisione è stata presa in seguito a una sentenza del TAR Lombardia che ha dichiarato illegittima una vecchia norma regionale che limitava il divieto di caccia a determinate aree considerate di maggiore tutela. I quattro nuovi valichi in cui sarà vietata la caccia sono il Valico di Capovalle in provincia di Brescia, la Passada tra Bergamo e Lecco, i Passi della Crocetta (Bergamo) e del Giovà (Pavia). Gli appostamenti fissi situati entro un raggio di mille metri dai valichi saranno rimossi e spostati altrove. Durante l’audizione, i sindaci di Capovalle e Lodrino hanno sollevato delle obiezioni riguardo all’individuazione del valico di Sella di Mandro e all’errata indicazione del punto di valico di Passo San Rocco. La Commissione ha quindi eliminato Sella di Mandro dall’elenco dei valichi montani in seguito alle valutazioni dei sindaci e alla relazione tecnica del Comune di Lodrino che dimostrava che questa località non è interessata dalle rotte migratorie degli uccelli. Inoltre, è stato apportato un emendamento per correggere la posizione geografica e cartografica del valico di Capovalle. Restano confermati gli altri valichi in cui è già vietata la caccia e che sono situati nelle aree di maggiore tutela. Durante la votazione finale, il provvedimento è stato approvato dai gruppi di maggioranza e dal rappresentante del gruppo “Lombardia Migliore Letizia Moratti”, mentre i consiglieri del Partito Democratico si sono astenuti e il Patto Civico e l’Alleanza Verdi Sinistra si sono opposti.