Da domani sera, lunedì 7 agosto, inizieranno i lavori di asfaltatura del tratto di corso Sempione a Legnano compreso tra il confine con il comune di Castellanza e via San Francesco d’Assisi. I lavori dureranno due notti e si svolgeranno dalle 20:00 alle 6:00 del mattino. Durante questo periodo, il traffico sarà chiuso, ad eccezione dei veicoli dei residenti, in via Gabinella e via Locatelli nel tratto tra corso Sempione e via Padre Giuliani. Il transito dei veicoli sul tratto interessato dai lavori avverrà a senso unico alternato e sarà regolato da movieri.

Questo intervento di asfaltatura è finanziato con 80.000 euro dal ministero dell’Interno e fa parte di un pacchetto di contributi ottenuti dal Comune di Legnano nel gennaio dello scorso anno. In precedenza, una parte del finanziamento (160.000 euro) era stata utilizzata per due interventi di messa in sicurezza stradale: nella zona di Oltrestazione è stato realizzato un incrocio rialzato tra via Menotti e via delle Azalee, sono stati riqualificati i marciapiedi per consentire l’attraversamento pedonale dell’intersezione stradale abbattendo le barriere architettoniche ed è stato creato un attraversamento pedonale protetto in corrispondenza della Mater Orphanorum; nella zona di Oltresaronnese, in via Palestrina, sono stati realizzati un nuovo marciapiede a completamento dell’esistente sino al confine con Castellanza e un’isola di protezione al parcheggio.

Questi lavori di rifacimento del tratto iniziale del corso Sempione, che versa in uno stato di degrado, rientrano in un quadro di interventi di riqualificazione di strade e marciapiedi volti a migliorare l’accessibilità. Lo scorso aprile è stata sistemata la via alberata di via Gabinella e a settembre sarà la volta della sistemazione del viale alberato in via Locatelli, seguendo il modello dell’intervento effettuato in via Melzi. In autunno, sempre su corso Sempione, verrà creata una banchina, verrà realizzato un nuovo marciapiede e verrà sistemata la fermata dell’autobus nel tratto compreso tra le vie Locatelli e Brennero, attualmente in terra battuta.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui