La Giunta regionale della Lombardia ha confermato il criterio di ripartizione della monetizzazione dell’energia gratuita per l’anno 2022. Questo criterio prevede che a tutti i territori interessati dalle grandi derivazioni idroelettriche venga assegnata la stessa quota di fornitura di energia gratuita. Questa decisione è stata presa in seguito all’obbligo imposto nel 2019 alle grandi derivazioni idroelettriche di fornire annualmente e gratuitamente alla Regione una quota dell’energia elettrica prodotta. L’assessore Massimo Sertori ha spiegato che con questa delibera si conferma il criterio di ripartizione straordinario delle risorse adottato per gli anni 2020 e 2021.
Secondo questo criterio, ai Comuni interessati viene assegnato il controvalore economico corrispondente al 70% della fornitura di energia gratuita. Le Amministrazioni potranno destinare queste risorse ai servizi pubblici e alle categorie di utenti individuate dalla giunta. Inoltre, la Giunta ha deciso di aumentare il numero di nuclei familiari destinatari dell’energia gratuita, alzando la fascia Isee necessaria per accedere al beneficio. Quest’anno, le risorse potranno essere destinate alle famiglie residenti nei comuni beneficiari con un Isee inferiore o uguale a 20.000 euro e alle famiglie con 3 o più figli e un Isee inferiore o uguale a 40.000 euro.
Di seguito viene fornito l’elenco dei Comuni interessati nel Bresciano, ai quali sarà attribuito il beneficio dell’energia gratuita per il 2023. Questa decisione della Giunta regionale della Lombardia mira a garantire una corretta distribuzione delle risorse energetiche e a favorire le famiglie e i territori che ne hanno maggiormente bisogno.