La triste scomparsa di Michele Valente, il giovane di 33 anni che ha perso la vita in un incidente stradale a Gallarate, ha lasciato un profondo dolore in molti. L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio, quando Michele stava guidando il suo scooter ed è stato colpito da un’auto nella rotatoria tra le vie Schuster e dei Cappuccini. Nonostante sia stato immediatamente trasportato all’ospedale di Varese, le sue gravi ferite non gli hanno permesso di sopravvivere.
Michele era originario di Fagnano Olona ma viveva a Cardano al Campo ed era molto conosciuto anche a Gallarate, dove lavorava per un’azienda. I social media si sono riempiti di messaggi di cordoglio da parte di coloro che hanno appreso dell’epilogo tragico dell’incidente. Molte persone hanno passato per il luogo dell’incidente e si sono chieste cosa fosse successo. I loro messaggi si sono intrecciati con quelli di amici e conoscenti di Michele. Alcuni ricordano la sua passione per i motori, mentre altri evocano i progetti che aveva per il futuro, progetti di svago e leggerezza spazzati via da un terribile impatto.
“Fratello”, “amico”, “gigante buono” sono solo alcune delle definizioni utilizzate per salutare Michele. Gli appelli alla prudenza sulle strade si mescolano all’incredulità e al dolore per questa tragica perdita. La ricostruzione dell’incidente è affidata alla Polizia Locale di Gallarate.
Il sindaco di Cardano, Maurizio Colombo, che conosceva Michele perché aveva un figlio della stessa età, si è mostrato molto colpito dalla notizia. Come padre, ha espresso tutto il suo dolore per la tragica notizia, sottolineando quanto sia straziante ricevere notizie di questo genere.
L’intera comunità è in lutto per la prematura scomparsa di Michele Valente, un giovane pieno di vita e di prospettive che è stato portato via troppo presto. La sua morte è un triste promemoria dell’importanza di essere sempre prudenti sulle strade e di rispettare le regole del codice della strada.