Schianto tra auto e tir: due feriti gravissimi
Due incidenti stradali hanno causato quattro feriti, di cui due in prognosi riservata, nell’hinterland. La polizia locale è intervenuta a Lainate, dove, poco dopo l’ora di pranzo, si è verificato un terribile schianto tra un’auto e un mezzo della nettezza urbana sulla strada provinciale 300. Il bilancio è di tre feriti, i due occupanti dell’auto e il conducente del mezzo pesante, rispettivamente di 19, 36 e 48 anni, tutti trasportati in ospedale.
Nel tratto al confine con Garbagnate, proprio all’altezza di una curva, si sono scontrati un camion della nettezza urbana e una Fiat Panda con a bordo due uomini. Lo schianto è stato molto violento, tanto che le porte del lato conducente dell’auto sono state divelte e tutti gli airbag sono esplosi. Sul posto sono intervenuti l’automedica e le ambulanze in codice rosso, la polizia locale e i vigili del fuoco, che hanno estratto il conducente e il passeggero dell’auto rimasti intrappolati tra le lamiere, portandoli in ospedale in codice rosso. Anche il conducente del mezzo pesante è rimasto ferito. Durante le operazioni di soccorso e di rilievo, la strada provinciale è rimasta chiusa al traffico per la rimozione dei due veicoli, finiti entrambi contro il guardrail, e per la pulizia dei detriti e dei pezzi di lamiera dall’asfalto.
Fortunatamente, un altro incidente, non grave, si è verificato a Cernusco sul Naviglio, dove un bambino di soli 2 anni è sfuggito per pochi istanti al controllo della madre ed è stato investito da un’auto. Per fortuna, l’impatto con l’automobile non è stato violento e il piccolo, trasferito in ospedale in codice giallo, non sarebbe in gravi condizioni. Dopo essere stato stabilizzato sul posto, è stato poi trasferito a Niguarda e affidato alle cure dei medici. Gli agenti della polizia locale stanno lavorando sulla dinamica dell’incidente, che è avvenuto sotto gli occhi di vari testimoni. Il bambino è stato immediatamente soccorso dai sanitari e poi trasferito in ospedale in codice giallo. Gli agenti sono rimasti a lungo sul posto per effettuare i rilievi e ascoltare i testimoni.
