Abbandono rifiuti a Nave: il Comune valuta inasprimento delle sanzioni

Qualcuno ha svuotato un appartamento, ma invece di scaricare il materiale nell’isola ecologica, ha preferito lasciare tutto per strada. Il Comune sta valutando di mettere mano al regolamento per inasprire le sanzioni che oggi non fanno abbastanza paura.

Quanto accaduto a Nave nei giorni scorsi è solo l’ultimo degli episodi di abbandono dei “rifiuti”, ma la quantità di oggetti, mobili e soprammobili, lasciati per strada, ha fatto infuriare non poco gli amministratori comunali. Ancor prima si sono arrabbiati i residenti della zona che hanno preso nota della targa per poi segnalare l’accaduto alla Polizia locale.

Cosa è successo? “Quanto accaduto nei giorni scorsi è solo l’ennesimo episodio, ma ora basta – risponde il sindaco Matteo Franzoni-. In via Moia, davanti al campo da basket, è stato abbandonato di tutto: arredamento, un tavolo, un orologio a pendolo, dei trofei, una stampante e molto altro. Il trasgressore è stato multato grazie alla segnalazione puntuale di alcuni cittadini, ma questo atteggiamento ci fa riflettere”. Sostanzialmente, qualcuno ha svuotato un appartamento, ma invece di scaricare il materiale nell’isola ecologica, ha preferito lasciare tutto per strada e all’interno di un green service. Negli ultimi mesi sono state 15 le contravvenzioni elevate dagli agenti della polizia locale, ma per porre fine a questo malcostume il Comune sta valutando di mettere mano al regolamento per inasprire le sanzioni che oggi non fanno abbastanza paura.

“La situazione è intollerabile – aggiunge l’assessore all’Ambiente Carlo Ramazzini — Con un’isola ecologica a disposizione, un operatore presente e un orario di apertura esteso non siamo più disposti a tollerare queste situazioni. Tutto quel materiale è stato portato con un furgone, perché quindi non fermarsi all’isola ecologica? Segno di menefreghismo, maleducazione e di pochissimo senso civico”. Il Comune per gestire gli abbandoni dei rifiuti fuori dal cassonetto o sul ciglio della strada utilizza anche delle fototrappole mobili, che vengono posizionate random in diversi punti del paese. Inoltre, i 5 agenti della locale perlustrano il territorio a piedi e in bicicletta, ma hanno chiaramente anche altre mansioni da svolgere.

“Riceviamo segnalazioni tutti i giorni – spiega il comandante -. Cercheremo di mettere mano al regolamento comunale per inasprire le sanzioni. Il fuori cassonetto, oltre a creare evidenti problemi di decoro, è anche un costo da gestire – fa notare il comandante – che poi cade a pioggia sulla tariffa rifiuti di tutti i cittadini”.

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