Un uomo ucraino di 38 anni è stato arrestato a Como per violenza e resistenza a pubblico ufficiale dopo essere stato sorpreso a fare il bagno nel lago di fronte a Villa Olmo, un luogo vietato alla balneazione. Nonostante il divieto su gran parte del territorio comunale, molte persone decidono di fare il bagno nel lago durante questo periodo estivo, ad eccezione delle zone vicine ai lidi. Solo nel mese di agosto sono state registrate due vittime in città.
Quando gli agenti hanno invitato l’ucraino ad uscire dall’acqua, è scoppiato un acceso diverbio durante il quale l’uomo ha insultato i vigili e ha dato calci alla loro auto. Dopo aver consultato il magistrato di turno, gli agenti hanno deciso di arrestare l’uomo anche per il rifiuto di fornire le sue generalità. Dopo una notte passata in camera di sicurezza, questa mattina l’uomo ha patteggiato una pena sospesa di tre mesi e si è scusato con gli agenti per il suo comportamento.
