La Peste Suina Africana continua a colpire gli allevamenti nella provincia di Pavia, suscitando grande preoccupazione e attenzione da parte delle autorità. Il servizio veterinario regionale sta lavorando incessantemente per monitorare costantemente la situazione e prendere le misure necessarie.
Nella zona entro 10 km dagli allevamenti colpiti, tutte le movimentazioni di suini sono vietate, sia in ingresso che in uscita. In tutto il territorio pavese e lombardo, le movimentazioni sono permesse solo dopo visite cliniche e campionamenti di materiale biologico con esito favorevole.
Alessandro Beduschi, assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, ha sottolineato l’importanza di rispettare le regole e di evitare comportamenti irresponsabili. Nel caso di Zinasco, infatti, l’intervento tempestivo è stato ostacolato da mancate comunicazioni alle autorità sanitarie, mettendo a rischio l’intero settore suinicolo regionale.
Nel frattempo, l’ATS di Pavia ha avviato procedure di controllo e contenimento del virus in collaborazione con le autorità giudiziarie per stabilire le responsabilità dell’evento e valutare eventuali azioni legali.
Domani si terrà un incontro tra l’ATS di Pavia, l’Assessorato al Welfare, l’Assessorato all’Agricoltura e il commissario nazionale all’emergenza Vincenzo Caputo. La Regione Lombardia chiederà supporto tecnico e logistico al Governo, coinvolgendo anche il Ministero della Difesa e la Protezione Civile.
Beduschi ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le associazioni di settore affinché sensibilizzino gli operatori a seguire scrupolosamente le norme di cautela. Sebbene il virus non rappresenti un pericolo per l’uomo, la sua capacità di diffusione è elevata e può causare gravi danni agli allevamenti. La Regione si impegna anche a reperire nuove risorse per interventi di biosicurezza e contenimento dei cinghiali al fine di limitare la diffusione della Peste Suina Africana.
Beduschi conclude affermando che l’azione intrapresa è nell’interesse comune di tutta la filiera e invita le opposizioni a collaborare per proteggere questo patrimonio.