Parenzo, un zanzarino particolare
Parenzo è un personaggio che è salito alla ribalta negli ultimi anni grazie alla sua presenza nei media. Ha recentemente partecipato a un convegno sul tema gaberiano di destra e sinistra, dove ha avuto l’opportunità di illustrare il suo cursus honorum, ovvero la sua esperienza di vita e di carriera. Tuttavia, le sue parole potrebbero essere usate contro di lui in futuro.
Parenzo non nasconde di aver frequentato la scuola delle Frattocchie del Pci, il Partito Comunista Italiano. Questo fatto potrebbe essere usato per squalificarlo e metterlo in cattiva luce. Tuttavia, Parenzo sottolinea che successivamente è diventato un ultra-capitalista, cambiando completamente le sue convinzioni politiche. Queste confessioni di fede potrebbero essere anch’esse usate contro di lui in futuro.
Nel 1996, Parenzo lavorava nella sezione esteri del PDS, il Partito Democratico della Sinistra, in Veneto. I suoi superiori erano Mogherini e Amendola. In quel periodo, a Belgrado, c’erano delle proteste contro il regime del comunista Milosevic. Parenzo faceva parte di una delegazione che comprendeva anche Tom Benettollo, un leader pacifista. Parenzo era l’unico rappresentante del suo partito e sapeva delle attività inquietanti della Fondazione Soros in Serbia. Tuttavia, i suoi compagni di partito lo avevano sconsigliato di incontrare i dissidenti di Milosevic. La fondazione Soros finanziava la radio libera degli studenti, che era occupata. Parenzo avrebbe potuto cogliere l’occasione per manifestare con gli studenti e fare esperienza nella radio. Tuttavia, l’unico membro di partito presente alla testimonianza decise di abbandonare la delegazione ufficiale.
Oggi Parenzo si lamenta della mancanza di pensiero e riflessione sulla sinistra e rimpiange il tempo in cui c’erano i partiti politici. Racconta di una situazione in cui un partito postcomunista tratta con un altro partito postcomunista, ma diffida anche delle opposizioni di piazza, che un tempo ammirava. Alla fine, però, si fa irretire dai soldi e dalle gambe lunghe. Parenzo afferma di non essere mai stato un togliattiano, ma un libertario. Tuttavia, potrebbe essere attratto da ciò che luccica, come una gazza.
In conclusione, Parenzo è un personaggio controverso, con un passato legato al Partito Comunista Italiano e un presente contraddittorio. Le sue esperienze e le sue dichiarazioni potrebbero essere usate contro di lui in futuro. Tuttavia, resta un personaggio di spicco nel panorama mediatico italiano.
