Un detenuto di origine marocchina di 33 anni ha tentato di evadere questa mattina dall’ospedale di Busto Arsizio, dove stava per essere sottoposto a una visita programmata. Durante il tentativo di fuga, ha ferito uno dei tre poliziotti di scorta e ha minacciato gli altri due di ritorsioni una volta uscito dal carcere. Dopo essere stato bloccato, il detenuto ha sbeffeggiato il personale dell’istituto per ciò che aveva fatto. Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe) ha denunciato questa situazione, sottolineando le difficoltà operative con cui si confrontano quotidianamente le unità di Polizia Penitenziaria in servizio nei penitenziari. Il segretario generale del Sappe ha anche chiesto una soluzione rapida a questi eventi, che sono diventati solo statistiche. È scandaloso che nel 2023 ci siano ancora persone che usano la violenza per cercare di sovvertire il sistema istituzionale all’interno dei penitenziari. È necessario attuare riforme strutturali nel sistema penitenziario, a partire dall’espulsione dei detenuti stranieri che si rendono protagonisti di eventi critici e violenti durante la detenzione. Il leader nazionale del Sappe ha anche criticato il Capo del DAP, chiedendo interventi urgenti sulla gestione dei detenuti stranieri, dei malati psichiatrici, della riorganizzazione degli istituti e della riforma della media sicurezza.