Tragedia sulla statale 501: camionista precipita in una scarpata
La mattina di oggi si è conclusa in modo tragico la ricerca del camionista che guidava un tir lungo la statale 501 sul lago di Iseo, all’altezza di Marone, dopo essere sbandato. Il corpo dell’uomo, Marco Frassi, 48 anni, di Pisogne in provincia di Brescia, è stato trovato all’interno dell’abitacolo completamente distrutto. Le ricerche sono durate tutta la mattinata, poiché si ipotizzava che il guidatore fosse stato sbalzato durante la caduta di oltre 60 metri.
L’incidente è avvenuto questa mattina poco dopo le 7:30, a Marone. Le cause sono ancora in fase di accertamento, ma si ipotizza che il mezzo pesante abbia sbandato, forse per evitare un impatto con un’auto, precipitando lungo la scarpata al lato della strada. Il camion ha attraversato la linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo, invadendo i binari con i rifiuti, per poi fermarsi su una pista ciclabile fortunatamente chiusa. La cabina del camion è rimasta in bilico tra la pista ciclabile e il lago, mentre il rimorchio sarebbe caduto nel lago Sebino.
A causa dell’incidente, il traffico sulla strada provinciale 510 è completamente bloccato, così come la circolazione ferroviaria. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia stradale, la polizia locale, i carabinieri, le ambulanze e l’elisoccorso proveniente da Milano. Le ricerche da parte dei vigili del fuoco continuano, poiché non è ancora certo se il conducente fosse l’unico a bordo del camion.
Questa tragedia ha scosso profondamente la comunità locale, lasciando sgomenti i residenti di Marone e delle zone circostanti. È un duro colpo per le famiglie coinvolte e per l’intera comunità. Le autorità competenti stanno indagando per accertare le cause esatte dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità.
È importante che si faccia chiarezza su quanto accaduto e che si prendano le misure necessarie per garantire la sicurezza stradale. Incidenti come questo ci ricordano l’importanza di guidare con prudenza e rispettare le regole del codice della strada. La vita di una persona è preziosa e non può essere messa a rischio per un momento di distrazione o per un errore di valutazione.
In questo momento di dolore e tristezza, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici di Marco Frassi. La sua perdita lascerà un vuoto incolmabile. Ci auguriamo che l’intera comunità possa trovare la forza necessaria per affrontare questa tragedia e che si possano trarre insegnamenti da questa dolorosa esperienza, al fine di prevenire futuri incidenti simili.
