Lavori di sicurezza per il rischio idrogeologico sono stati avviati di recente sul letto del torrente Trallo a Brusimpiano. Il sindaco Fabio Zucconelli aveva annunciato quest’opera lo scorso giugno, facendo un primo bilancio dei tre anni di interventi seguiti ai disastri che hanno colpito il paese sul Ceresio, soprattutto nel 2020, a causa del maltempo. Le opere sul Trallo, finanziate con 400mila euro provenienti dai fondi regionali, sono state appaltate dalla Comunità Montana del Piambello, che ha preparato un progetto preliminare suddiviso in lotti, insieme al Comune di Marzio. Attualmente, i lavori appena avviati riguardano il primo lotto, che è addirittura in anticipo rispetto al cronoprogramma. La ditta ha quasi completato il consolidamento dell’argine destro con il ripristino e l’ampliamento del sentiero. Ora si sta iniziando a lavorare sul rifacimento dell’argine sinistro del principale alveo e successivamente si procederà al consolidamento della sponda del secondo alveo generato dalle erosioni causate dagli eventi del 2020 e del 2021, nonché alle opere di regolamentazione delle acque nell’alveo.

Nel frattempo, i lavori sul tratto del torrente Riale, che è esondato nel 2020, sono invece in fase di conclusione. Questi lavori hanno ricevuto un importante contributo economico sia dalla Regione Lombardia (200mila euro) che dall’ente montano (130mila euro). Secondo il sindaco di Brusimpiano, le briglie nel tratto a monte del bacino di rilancio dell’acquedotto sono state completate e mancano solo alcuni lavori di rifinitura e la piantumazione delle piante. I lavori dovrebbero essere terminati nelle prossime settimane.

Ma non finisce qui. Sono attualmente in fase di progettazione due ulteriori lotti di interventi, uno per ciascun torrente, del valore complessivo di 110mila euro. Di questi, 70mila euro provengono dai fondi propri grazie ai ristorni dei frontalieri e 40mila euro dalla Comunità Montana. In totale, quindi, sono stati investiti 800mila euro in tre anni per interventi di questo tipo.

Per quanto riguarda il torrente Trallo, si procederà al consolidamento dell’argine eroso nei pressi del parcheggio di via Bagattini e al rifacimento della presa d’acqua per la piscicoltura, che verrà spostata circa trenta metri a monte. Questo permetterà di eliminare il canale sotto il ponte di via Bagattini per aumentare la capacità di deflusso in caso di piena.

Per il torrente Riale, invece, è prevista la realizzazione di alcune briglie a monte dell’intervento già eseguito, al fine di regolare la grande quantità di acqua che scende da Marzio lungo la strada provinciale, e la messa in sicurezza di una parte di argine nel primo tratto urbano che presenta sottoescavazioni che minacciano la sicurezza di un immobile confinante.

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