Bloccato un 18enne in zona Porta Venezia. Gli agenti di polizia hanno notato l’anziana e l’hanno seguita. Il sacchetto di gioielli consegnato al giovane e il blitz.
Un 18enne napoletano è stato arrestato per una truffa ai danni di un’anziana. Tutto è successo intorno alle 15.20 di venerdì 29 settembre in zona Porta Venezia. Gli agenti di polizia della quinta sezione della Mobile hanno notato l’anziana vittima, una donna di 77 anni, camminare agitata mentre parlava al telefono. In mano aveva un sacchetto e si stava dirigendo verso una banca. I poliziotti hanno deciso di seguirla e poco dopo hanno visto un giovane avvicinarsi e prendere i gioielli dalla donna.
La truffa era iniziata con una telefonata alla vittima, in cui le era stato detto che suo figlio aveva avuto un incidente stradale, investendo un motociclista. Per evitare che il figlio finisse in carcere, la donna doveva pagare una cauzione di 7.500 euro. L’appuntamento era stato fissato in piazza Oberdan a Porta Venezia, dove un ragazzo “emissario dell’avvocato” avrebbe ricevuto i gioielli. Il truffatore, fingendosi un agente di polizia, aveva istruito l’anziana su come consegnare il bottino.
Fortunatamente, tutto era stato osservato dagli agenti di polizia che, una volta bloccato il truffatore, lo hanno arrestato per truffa aggravata in concorso. Ora dovrà rispondere delle sue azioni di fronte alla giustizia.
Questa vicenda mette in luce l’importanza di essere sempre vigili e attenti alle truffe. È fondamentale non fidarsi di chiamate o richieste di denaro sospette e, in caso di dubbio, contattare le forze dell’ordine per verificare l’autenticità delle informazioni ricevute. Solo così si può evitare di cadere vittime di queste truffe e proteggere il proprio patrimonio.
