Laveno Mombello è pronto ad ospitare un importante incontro che si terrà il 18 novembre. Questo evento vuole essere l’occasione per raccogliere ricordi, testimonianze e documenti riguardanti un episodio storico di grande importanza.
Il 25 e 26 settembre del 1944, mentre dall’altra parte del lago si stava vivendo la Repubblica dell’Ossola, tre piroscafi furono attaccati dalle forze aeree alleate. Sul battello Milano, che stava viaggiando da Laveno a Intra, c’era un battaglione di sottufficiali della Repubblica di Salò, arrivati da Varese in vista della “Settimana di guerra alle bande”, che avrebbe messo fine alla zona libera. I tre attacchi causarono un combattimento drammatico, un numero imprecisato di morti e l’affondamento dei battelli, di cui solo uno venne recuperato.
Ma chi avvisò gli alleati della presenza delle milizie fasciste? E come fecero gli aerei alleati ad apparire così rapidamente nel cielo di Laveno? L’attacco fu un episodio casuale o un attacco deliberato?
Questi sono i temi che verranno affrontati nell’incontro previsto a Laveno il 18 novembre, alle 16, organizzato dall’ANPI di Laveno Mombello, con la partecipazione di Greta Bienati e Giuliano Tosi.
L’obiettivo di questo incontro è fare chiarezza su un episodio che non è mai stato del tutto chiarito. Sarà un’opportunità per raccogliere informazioni, ricordi, testimonianze e documenti su questa importante pagina di storia. Chiunque abbia informazioni, ricordi di famiglia, documenti o diari d’epoca può contattare gli organizzatori all’indirizzo indicato.
Questo evento rappresenta un’opportunità unica per approfondire la conoscenza di un episodio storico importante e per preservare la memoria di ciò che è accaduto. Non mancate all’appuntamento!