Denuncia di una mamma: ritardi nel trasporto scolastico a Porlezza
Una mamma di Piano Porlezza, Alessandra Perron, ha segnalato un disagio che si è verificato due volte in una sola settimana per gli alunni della scuola media di Carlazzo che devono recarsi a Porlezza con i pullman di linea. Il pullman delle 7.23 della linea C12, che dovrebbe essere al servizio degli alunni, non si è fermato a Sant’Agata perché già pieno. Secondo quanto riferito dalla signora Perron, un operatore di Asf si è giustificato dicendo che il trasporto deve rispettare dei limiti imposti dalla normativa. Di conseguenza, il pullman non si sarebbe potuto fermare per effettuare il servizio. La corsa successiva è alle 7.36, ma non consente agli alunni di arrivare in tempo a scuola per l’inizio delle lezioni alle 7.45. La mamma di Piano Porlezza ha sottolineato che, se il primo mezzo non si ferma, il secondo arriva fuori tempo. Inoltre, i genitori segnalano che i più grandi occupano più posti a sedere e obbligano i più piccoli a stare in piedi, intasando il pullman.
L’azienda dei trasporti pubblici ha assicurato di aver già risposto alla diretta interessata e di aver preso provvedimenti. Stanno valutando la possibilità di anticipare la corsa delle 7.36 di cinque minuti, compatibilmente con le coincidenze, al fine di favorire una migliore distribuzione dei passeggeri sui due autobus e consentire a tutti di raggiungere la scuola in tempo. L’azienda farà anche il possibile per garantire maggiore educazione da parte di tutti i passeggeri.
In conclusione, la denuncia di una mamma ha portato all’attenzione il problema dei ritardi nel trasporto scolastico a Porlezza. L’azienda dei trasporti pubblici ha promesso di prendere provvedimenti per risolvere la situazione e garantire il rispetto dei diritti e doveri civili sui mezzi di trasporto pubblico. Speriamo che queste azioni portino a un miglioramento della situazione e a un servizio più efficiente per gli studenti.
