Il bimbo ha provato a utilizzare attrezzi vietati per la sua età e ha finito per cadere e ferirsi. La mamma, che era presente, rischia una multa. Questo episodio è accaduto a Ripalta Nuova, nel cortile che ospita scuole, Comune, palazzetto dello sport, casa dell’acqua, parchetto con giochi e una palestra all’aperto con attrezzi per l’allenamento.
Nonostante la zona sia recintata e priva di pericoli, è frequentata da mamme che permettono ai loro figli piccoli di giocare e utilizzare i giochi adatti a loro. Gli attrezzi della palestra all’aperto, invece, sono riservati ai maggiorenni o ai minori di 14 anni accompagnati da un adulto. Tuttavia, i bambini sono inevitabilmente attratti dagli attrezzi per i più grandi.
È successo anche l’altro giorno, quando un bambino di otto anni, accompagnato dalla mamma, si è avventurato sugli attrezzi della palestra e ha iniziato a fare acrobazie che alla fine gli sono sfuggite di mano, causando una caduta dolorosa sul terreno. Il bambino è caduto e ha battuto il sedere. L’impatto con il suolo non è stato dei più lievi e il bambino ha accusato dei problemi alle gambe a causa della botta.
La mamma ha chiamato i soccorsi, che sono arrivati con un’ambulanza della Croce Rossa. I volontari hanno preso in carico il bambino e, considerando la gravità della caduta, hanno consigliato alla mamma di portare il bambino in ospedale. Così il piccolo è stato trasportato a Bergamo, dove i medici del Papa Giovanni XXIII l’hanno ricoverato in codice giallo.
Il sindaco del paese, Aries Bonazza, è stato informato dell’incidente e, oltre a augurare al bambino una pronta guarigione, ha sottolineato che la palestra all’aperto ha un regolamento ben preciso, indicato da un cartello, e che il bambino non avrebbe dovuto essere lì. Ha quindi passato la pratica alla polizia locale, che si occuperà di comminare una multa alla mamma per la sua responsabilità.
Questo episodio serve come monito per tutti i genitori affinché rispettino le regole e le limitazioni di età imposte per garantire la sicurezza dei loro figli. È importante che i genitori siano consapevoli dei pericoli che possono derivare dall’utilizzo di attrezzi non adatti all’età dei bambini e che si assicurino di essere presenti e vigilanti durante le attività dei propri figli. La sicurezza dei bambini viene sempre prima di tutto.

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