Esplosione con l’acetilene: colpo al Postamat a segno
Nella notte tra venerdì e sabato, un gruppo di malviventi ha messo a segno un audace colpo ai danni dell’ufficio di Poste italiane di San Colombano al Lambro. L’azione è stata compiuta da professionisti, che hanno fatto esplodere il Postamat utilizzando l’acetilene, provocando un boato fortissimo che ha svegliato i residenti della zona centrale del paese. I malviventi sono riusciti a fuggire a bordo di un’auto con un ricco bottino.
Immediatamente sono stati chiamati i carabinieri, che hanno avviato un’indagine per catturare i responsabili del colpo. L’esplosione ha causato un principio d’incendio e ha distrutto le vetrine dell’esercizio pubblico. È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per accedere all’area e metterla in sicurezza. Successivamente, una ditta specializzata è stata incaricata del ripristino degli ambienti danneggiati.
Il valore del bottino è ancora in fase di quantificazione, ma si stima che superi i 50mila euro. A causa dei danni subiti dalla vetrina, dal Postamat e dagli interni dell’ufficio postale, quest’ultimo è rimasto chiuso perché era impossibile accedervi e far entrare i clienti. La notizia del colpo ha immediatamente suscitato sconcerto tra la popolazione, che è stata indirizzata verso gli altri uffici postali della zona, non senza qualche disagio, considerando che il sabato mattina è uno dei momenti di maggior affluenza per il servizio bancario.
È importante che le autorità competenti facciano il possibile per individuare e arrestare i responsabili di questo grave crimine. La sicurezza dei cittadini e delle loro proprietà deve essere garantita e proteggere gli uffici postali è fondamentale, considerando il ruolo che svolgono nella vita quotidiana delle persone. Speriamo che situazioni del genere non si ripetano e che la giustizia sia fatta nel più breve tempo possibile.
