L’obiettivo dell’amministrazione di Filago è quello di realizzare opere sociali per giovani e anziani, con un progetto del valore di 5 milioni di euro. Finalmente, dopo un lungo percorso, è stato ottenuto il nullaosta da parte dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata per la demolizione dello stabile “Paris” di via Trento. Questa decisione è stata presa per motivi di sicurezza, considerando le precarie condizioni dell’edificio che rappresentava un riferimento commerciale nell’Isola fino agli anni ’90.

Lo stabile, di proprietà di Valter Paris, è stato acquistato nel 2008 dal boss della ‘ndrangheta Salvatore Mancuso, che successivamente è stato arrestato. Dopo le condanne per usura con l’aggravante del metodo mafioso e per traffico internazionale di armi, l’immobile di Filago e il resto del suo patrimonio sono stati confiscati. Ora, su quell’area di 3.000 metri quadrati, potrebbe sorgere un edificio su due piani dedicato agli anziani e ai giovani.

Il sindaco Daniele Medici ha dichiarato che l’amministrazione ha due anni di tempo per realizzare questo importante progetto. La demolizione dello stabile costerà 400.000 euro, ma l’obiettivo è chiudere il mandato con questa importante realizzazione. Il progetto prevede la costruzione di un edificio che possa offrire servizi e spazi adeguati per giovani e anziani, con l’obiettivo di favorire l’inclusione e il benessere delle due fasce di età.

Questo è un passo importante per la comunità di Filago, che finalmente potrà beneficiare di nuove strutture sociali. Il valore del progetto, pari a 5 milioni di euro, dimostra l’impegno dell’amministrazione nel migliorare la qualità della vita dei cittadini. Ora non resta che attendere la realizzazione di questo progetto e sperare che possa essere completato entro i tempi previsti.

In conclusione, la demolizione dello stabile “Paris” segna l’inizio di un nuovo capitolo per Filago. Grazie a questo progetto, giovani e anziani potranno usufruire di nuovi spazi e servizi dedicati alle loro esigenze. Speriamo che questa iniziativa possa essere un successo e rappresenti un esempio da seguire anche per altre comunità che desiderano investire nel benessere dei propri cittadini.

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