L’autunno fa il suo ingresso nelle valli con forti piogge

Come previsto, la stagione autunnale ha fatto il suo ingresso in modo repentino, con le prime piogge che hanno iniziato a bagnare la parte alta delle valli già dalla serata di giovedì.

Le precipitazioni sono state più intense sulle Orobie, spinte da correnti sciroccali. Le stazioni del Centro meteo lombardo hanno trasmesso dati che confermano questa situazione.

Un segno tangibile della grande quantità di pioggia caduta sono i due sifoni che si trovano sulla sponda sinistra del fiume Serio, di fronte al Ponte Nuovo, alle falde del Monte Redondo, nel comune di Ardesio. Da un anno non fuoriusciva acqua da questi sifoni, probabilmente a causa della siccità che ha caratterizzato i primi mesi del 2023. Ma ieri mattina si sono “risvegliati” e chi transitava sul Ponte Nuovo poteva ammirare l’abbondanza di acqua che usciva da questi sifoni.

Nelle alte valli, tra giovedì sera e ieri sera, gli accumuli di pioggia sono stati significativi: 211 millimetri a Valcanale di Ardesio, 204 a Capanna 2000 (in territorio di Oltre il Colle), 174 a Colere, 137 a Olmo al Brembo, 122 al rifugio “Vodala” e 110 a Valbondione. I valori sono poi diminuiti man mano che si scendeva verso la zona collinare e le aree di pianura.

Anche il vento ha avuto un ruolo importante, con punte di velocità registrate dagli anemometri delle stazioni: 129 chilometri all’ora al rifugio Passo San Marco, 113 a Capanna 2000, 89 alla Baita Termen, 77 a Valcava e 71 a Valbondione e Monte Misma.

Le previsioni per sabato prevedono ancora precipitazioni diffuse, deboli o moderate sulla pianura, a causa del transito finale di questa perturbazione atlantica. Lo zero termico si attesterà attorno ai 2.800 metri di quota, ma in serata si abbasserà leggermente fino a circa 2.200 metri. Dalla domenica è prevista una pausa delle precipitazioni, seguita da una ripresa nella serata di lunedì a causa dell’approfondirsi di un secondo minimo pressorio sulla Penisola Iberica, che favorirà il trasporto di aria umida e relativamente mite sui comparti nord occidentali della nostra penisola.

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