Esercitazione congiunta tra polizia locale e protezione civile a Lecco

Oggi si è svolta la prima esercitazione congiunta promossa dal servizio comunale di protezione civile in collaborazione con il corpo di polizia locale del Comune di Lecco. L’esercitazione ha coinvolto ufficiali e agenti della polizia locale, operatori C.R.O. e volontari del Gruppo comunale di protezione civile.

Lo scenario scelto per l’esercitazione è stato quello del rischio idro-meteo, che comprende il rischio idrogeologico, idraulico, temporali e vento forte. L’allerta era di tipo arancione e prevedeva un allagamento del sottopasso di corso Carlo Alberto, la caduta di massi a Laorca in via Paolo VI e l’allagamento per esondazione del torrente Gerenzone all’altezza del ponte di via Nino Bixio.

Durante l’esercitazione, i volontari hanno monitorato le vasche di trattenuta del materiale presenti in via Montessori, via Movedo e altri siti sensibili individuati dal piano di protezione civile. Le pattuglie della polizia locale hanno invece monitorato diversi punti, tra cui via Carlo Porta, il livello del torrente Caldone, il sottopasso di via Amendola, corso Carlo Alberto, il sottopasso di via Buozzi (presso l’ingresso al centro di raccolta comunale), il sottopasso pedonale del centro sportivo comunale Al Bione e via Rosmini.

L’esercitazione è iniziata alle 7:15 ed è terminata alle 12, comportando la temporanea interruzione della viabilità ordinaria lungo le vie interessate, per il tempo strettamente necessario alla risoluzione delle emergenze simulate. Sono stati coinvolti 15 operatori di polizia locale, tra ufficiali, agenti e operatori di centrale operativa, oltre al personale del servizio comunale di protezione civile e 13 volontari del Gruppo comunale di protezione civile. Il tutto è stato coordinato dalla centrale radio operativa del comando di polizia locale e dalla sala operativa del Gruppo comunale volontari di protezione civile.

Questa simulazione ha permesso di monitorare i processi di scambio di informazioni tra la centrale operativa della polizia locale e i volontari di protezione civile, il coordinamento delle risorse da impiegare, l’adozione delle procedure specifiche di ruolo, nonché i tempi di intervento e di risposta alle richieste avanzate.

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