Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha presieduto oggi al Viminale il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Durante l’incontro erano presenti anche il Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, il Comandante del Comando operativo di vertice Interforze e i vertici delle Forze di polizia e delle Agenzie di sicurezza.
Durante la riunione, il Comitato ha espresso un parere favorevole riguardo al piano di impiego di 400 militari dell’Esercito fino al 31 dicembre 2023. Questo piano è previsto dal decreto-legge n. 133/2023 ed è specificamente finalizzato al potenziamento dei dispositivi di controllo e sicurezza nelle principali infrastrutture ferroviarie del Paese.
Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha dichiarato: “Il piano di impiego prevede l’assegnazione di militari in 11 province, tra cui la provincia di Milano, che già riceve una quota del contingente ordinario dell’operazione ‘Strade sicure’. Questo serve a rafforzare l’azione di vigilanza e contrasto ai fenomeni criminali nelle principali stazioni ferroviarie del Paese, dove transitano quotidianamente decine di migliaia di persone”.
Inoltre, il Ministro ha sottolineato che il contributo fondamentale già fornito dai militari dell’Esercito aumenterà ulteriormente grazie alla prossima legge di bilancio che prevede, per il 2024, l’aumento a 6.000 unità del contingente ordinario e la destinazione di 800 unità specificamente all’attività di controllo nelle stazioni ferroviarie. Questo più ampio dispositivo di impiego dell’Esercito risponde anche alla necessità di rafforzare la vigilanza sugli obiettivi sensibili.
Infine, il Ministro Piantedosi ha concluso dicendo: “In vista dell’assegnazione del contingente sopracitato, daremo immediatamente disposizioni ai prefetti affinché valutino le rispettive esigenze per definire il nuovo piano di impiego complessivo per il 2024 dei militari sul territorio nazionale”.