La mortalità per tumori alle alte vie digerenti e respiratorie nella popolazione maschile di Tavernola Bergamasca, Vigolo e Parzanica è un problema preoccupante. Uno studio condotto da Ats Bergamo su un campione di oltre millecinquecento abitanti ha rilevato che questa mortalità è superiore del 223% rispetto alla media provinciale. Ora è necessario indagare sulle cause di questa situazione.
Un fattore che potrebbe essere coinvolto è la presenza del cementificio di Tavernola. Nel 2017, Ats ha commissionato uno studio epidemiologico georeferenziato proprio per valutare il possibile impatto del cementificio sulla salute della popolazione. Lo studio è stato condotto su un territorio di quattro chilometri quadrati e ha coinvolto 1652 residenti.
I risultati dello studio sono stati recentemente comunicati ai sindaci dei tre paesi coinvolti. Non emergono correlazioni significative tra la presenza del cementificio e la frequenza più alta di ricoveri, ma il dato rimane comunque preoccupante.
Il sindaco di Tavernola, Ioris Pezzotti, ha dichiarato che verrà richiesto un ulteriore approfondimento e che i dati sono stati passati ai medici locali. La terza fase dello studio prevede la somministrazione di test spirometrici alla popolazione maschile del territorio, coinvolgendo i medici di base. Tuttavia, per poter realizzare questa fase è necessario trovare nuovi finanziamenti.
È importante comprendere le cause di questa elevata mortalità per poter adottare le adeguate misure preventive e di cura. La salute dei cittadini è una priorità e occorre fare tutto il possibile per garantire un ambiente sano e sicuro.