Gravi problemi di muffa e infiltrazioni hanno colpito un complesso di case popolari a Legnano. La situazione è peggiorata a seguito di un violento temporale che ha causato danni al tetto degli edifici. La pioggia di ieri ha reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco presso il civico 3 di via Bissolati. L’ente Aler, responsabile della gestione delle abitazioni, si sta occupando di mettere in sicurezza il tetto per fermare le infiltrazioni nel breve termine, ma è necessario anche pianificare un piano di manutenzione più completo.
La situazione più critica riguarda un appartamento all’ultimo piano, occupato da una donna con dei minori. I Vigili del Fuoco hanno diffidato la donna a lasciare l’appartamento a causa della presenza di grandi quantità di muffa e acqua all’interno. La donna ci ha mostrato i secchi e gli stracci bagnati d’acqua, affermando di non poter continuare a vivere in quelle condizioni. Ha segnalato il problema da due mesi, ma finora non è stata risolta. Inoltre, la caldaia è bloccata, quindi non c’è riscaldamento, acqua calda e l’acqua piove anche sui lampadari.
Durante la notte, i minori sono stati ospitati da un parente. Aler ha proposto loro una casa d’emergenza a Milano, ma la distanza sarebbe troppo grande per gestire la vita quotidiana e portare i bambini a scuola. Pertanto, l’ente sta cercando di trovare un’altra abitazione a Legnano, nella stessa zona, per metterla a disposizione della famiglia il prima possibile. Nel frattempo, la famiglia può ancora contare sull’ospitalità del parente, ma chiede di poter vivere in modo dignitoso senza dover lasciare la città.
La situazione è molto preoccupante e richiede un intervento urgente. È necessario che le autorità competenti si occupino di risolvere i problemi strutturali e garantire un alloggio adeguato a questa famiglia. È inaccettabile che le persone debbano vivere in condizioni simili, con muffa e infiltrazioni che mettono a rischio la loro salute e il loro benessere. Speriamo che la situazione venga risolta al più presto e che questa famiglia possa tornare a vivere in un ambiente sicuro e salubre.