GALLARATE – Lo scorso 22 settembre, un giovane è stato picchiato e derubato da cinque teppisti che lo hanno circondato fuori dalla scuola. Oggi, i responsabili si sono scusati di fronte al giudice durante l’udienza preliminare presso il tribunale dei minorenni di Milano.

Questo episodio è accaduto a Gallarate e il processo è stato sospeso in attesa del percorso che i minori intraprenderanno con i servizi sociali. L’avvocato di uno dei minori, Davide Toscani, ha spiegato: “Hanno compreso il valore negativo del loro comportamento”.

A denunciare la baby gang è stata la madre della vittima. Le testimonianze e l’analisi dettagliata delle immagini del circuito di videosorveglianza della scuola li hanno incastrati. Gli arresti sono avvenuti lo scorso aprile con l’accusa di rapina e lesioni aggravate in concorso ai danni di un giovane minorenne, davanti all’istituto Ponti in piazza Giovine Italia.

Alla vittima, un ragazzo di 17 anni, è stato sottratto il portafogli con violenza, è stato picchiato e ha finito al pronto soccorso con una prognosi di 20 giorni. Alcuni degli imputati sono stati condotti all’istituto penitenziario minorile di Roma. Alcuni di loro avevano precedenti specifici: uno in particolare dovrà tornare in tribunale per una rapina commessa a Busto Arsizio nel novembre 2022 ai danni di un giovane a cui è stato sottratto il portafogli con violenza. Fino a quel momento, non erano mai stati denunciati dalle vittime per paura di ritorsioni.

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