Una tragedia si è consumata nella notte scorsa a Branzi, in Valle Brembana. Eros Passera, un uomo di 55 anni, è stato trovato morto vicino a una cascata, dopo essere scappato dalla scena di un incidente stradale che aveva causato. L’uomo sembra aver avuto un crollo psicologico dopo essersi reso conto che tra i feriti c’era anche la figlia 15enne della sua compagna.
Tutto è iniziato con un incidente stradale. La sua auto ha perso il controllo e si è schiantata contro un muretto. A bordo c’erano altre quattro persone, tra cui la ragazza ferita. L’incidente è avvenuto intorno alle 3 di notte e le cause sono ancora sconosciute. Forse la velocità, la stanchezza o la strada scivolosa.
Eros Passera era molto conosciuto nella zona, lavorava come custode al condominio “Tre Cime” a Foppolo ed era stato anche consigliere comunale a Valleve. Non era sposato, ma aveva una compagna. Stava tornando a casa dopo aver accompagnato i tre ragazzi a una festa a San Simone.
Dopo l’incidente, Passera si è allontanato senza prestare soccorso ai feriti, probabilmente sopraffatto dal senso di colpa per aver causato l’incidente. Il suo corpo senza vita è stato trovato quattro ore dopo, lungo un sentiero.
Questa è una storia triste che ci fa riflettere sull’importanza di affrontare le difficoltà emotive e cercare aiuto quando ne abbiamo bisogno. La colpa e il senso di responsabilità possono essere schiaccianti, ma è importante ricordare che esistono risorse e persone disposte ad aiutarci.