Giovanissimi spacciatori arrestati nel bosco di Tradate
Martedì mattina è stata annunciata la notizia di tre patteggiamenti per un’operazione avvenuta nei boschi di Tradate il 10 maggio 2023. Durante il blitz delle forze dell’ordine, quattro persone, tre marocchini e un italiano, sono state arrestate. I tre marocchini sono stati processati per reati legati agli stupefacenti, in contrasto con il Testo unico sugli stupefacenti.
Due dei ragazzi coinvolti sono molto giovani, nati nel 2003 e addirittura nel 2004, mentre il terzo ha 34 anni. Sono stati trovati in possesso di una quantità considerevole di droga, tra cui eroina, cocaina, hashish e crack, oltre a un bilancino di precisione, una mannaia, un coltello a scatto, cinque telefoni cellulari e circa tremila euro in contanti, tutti oggetti confiscati.
Difesi dall’avvocato Massimiliano D’Alessio, i tre imputati hanno scelto di patteggiare. La pena concordata con le parti (Pm e difesa) è stata significativa: 4 anni per due dei trafficanti e 4 anni e 6 mesi per il terzo, che aveva condotte aggiuntive rispetto agli altri due.
Dopo il patteggiamento, i tre sono tornati nel carcere in cui sono detenuti, accompagnati dagli agenti della polizia penitenziaria.
Il blitz è avvenuto nel pomeriggio del 10 maggio, quando i militari della Compagnia di Saronno sono stati supportati dai colleghi degli squadroni eliportati Cacciatori di “Sicilia” e “Puglia”, che hanno perlustrato la zona boschiva del “Parco Pineta” nel territorio di Tradate.