Vittoria esterna per il Mantova Calcio nella partita contro il Vicenza-Mantova dello scorso 8 dicembre 2023. Grazie alle reti di Radaelli e Galuppini, i biancorossi hanno ottenuto un importante successo che li ha confermati al primo posto della classifica del girone A di Serie C, con 41 punti, distanziando di tre lunghezze il Padova, secondo in classifica. Nonostante la gioia per la vittoria, però, i tifosi mantovani hanno scatenato alcuni problemi durante la partita. Sulle tribune dello stadio Menti di Vicenza, infatti, sono stati accesi fumogeni e petardi, e sono stati danneggiati i bagni e alcuni seggiolini. Questo comportamento ha portato il Mantova Calcio a dover pagare una multa di 3mila euro.

Ma i problemi non si sono limitati solo alle tribune dello stadio. Dopo la partita, nel bar Pablito, si è scatenata una rissa tra ultras a causa di una provocazione da parte dei sostenitori vicentini. Gli animi si sono accesi a tal punto che alcuni ultras mantovani sono scesi dall’autobus che li stava portando alla stazione e hanno attaccato i tifosi avversari, dando vita a una scena di violenza. La rissa è avvenuta in via Arzignano, zona Campo de’ Nane. A bordo dell’autobus c’erano circa 300 tifosi mantovani, tra cui alcuni ultras noti alle autorità. Gli ultras ospiti sono stati provocati dai tifosi del Vicenza presenti nel bar e la situazione è degenerata rapidamente. I mantovani sono scesi dall’autobus e hanno reagito con violenza, scatenando una rissa con pugni, calci e lanci di sedie contro la vetrina del bar.

Le autorità presenti hanno dovuto intervenire immediatamente per separare le due fazioni in conflitto. Polizia e Carabinieri in tenuta anti sommossa sono riusciti a riportare la calma, utilizzando anche gli strumenti di difesa personale. Ora la Questura sta lavorando per identificare gli ultras coinvolti, utilizzando le testimonianze e i video dei tifosi e delle telecamere di sorveglianza della zona. Nonostante molti avessero il volto scoperto, si spera che sia possibile identificarli e sanzionarli, anche con il Daspo e denunce penali.

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