Quattro individui, non proprio giovani, ma vestiti con pantaloni e giubbotti scuri, hanno compiuto una serie di furti nella sede del centro anziani “Settecolli” di via Viarana a Besana. Le telecamere di videosorveglianza hanno immortalato i ladri, e presto potrebbe essere possibile identificarli.

I furti sono avvenuti due volte: il primo il lunedì 27 novembre, il secondo la domenica 3 dicembre. I ladri hanno svuotato la cassa del bar e il cassetto contenente i soldi raccolti dalla vendita dei numeri della sottoscrizione a premi, per un totale di qualche centinaio di euro.

Per raggiungere il centro, i ladri si sono introdotti nel parco di villa Filippini. Nonostante il cancelletto che affaccia su via Roma non funzioni correttamente, il parco è chiuso al pubblico, permettendo alla banda di agire indisturbata.

Nel primo colpo, intorno alle 20:30 di lunedì, i ladri hanno forzato la porta di sicurezza che si apre sul salone bar. Nella seconda occasione, la domenica, hanno provato la stessa operazione sulla porta a vetri che dà accesso al secondo salone, nell’ala sinistra della sede. Le telecamere hanno documentato che erano le 22:15 circa. Questo secondo tentativo, però, non è andato a buon fine. Dopo una decina di minuti, i ladri hanno provato con calci a rompere il vetro, riuscendoci dopo quattro colpi. Una volta dentro, i malviventi si sono diretti al bancone bar, prendendo i soldi dal fondo cassa e della lotteria. Hanno anche preso una bibita, un gelato e alcune praline di cioccolato, che hanno abbandonato sull’uscio prima di scappare.

Come già detto, i responsabili dei furti sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza dei “Settecolli” e del Comune. Le immagini sono state consegnate ai Carabinieri della stazione di via San Camillo, che sono stati subito informati dai responsabili del centro anziani. Le indagini sono in corso.

Ricordiamo che solo poche settimane fa, il vicino villaggio di Natale di piazza Corti era stato oggetto di furti, in particolare nelle casette di legno utilizzate per la vendita di dolciumi e come deposito dei pattini per la pista di ghiaccio.

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