Il lutto
Un altro arresto cardiaco ha portato via dalla comunità di Desenzano un amato cittadino. Questa volta si tratta di Bruno Lorenzini, un perito desenzanese di 71 anni residente a Pozzolengo, noto per la sua attività di verifica delle manifestazioni. Ieri, 31 dicembre nel tardo pomeriggio, ha perso la vita mentre era in corso il collaudo del palco e delle attrezzature dello spettacolo di fine anno in piazza Matteotti.
Era poco dopo le 17 quando Lorenzini stava accompagnando il figlio Denis, che lavora con lui, a verificare la regolarità e la sicurezza della grande festa in piazza. Nonostante un importante intervento a cuore aperto subito a novembre, l’uomo si sentiva bene e aveva guidato da Pozzolengo a Desenzano. Improvvisamente ha chiamato il figlio, che lo ha soccorso tempestivamente aiutandolo ad adagiarsi su una panchina, dopodiché ha perso i sensi. Un medico ha subito prestato soccorso praticandogli tutte le manovre salvavita, ma l’ambulanza è arrivata troppo tardi e non è stato possibile salvarlo.
Bruno Lorenzini era un uomo molto amato e stimato. Famoso per il suo sguardo severo prima di ogni evento o quando qualcosa non era a norma, era sempre il primo a cercare di risolvere ogni problema per permettere lo svolgimento delle manifestazioni. Lascia nel più profondo dolore la moglie Gabriella, i figli Denis e Alice, e i nipoti Alessandro e Aurora.
I funerali si terranno domani, 2 gennaio, alle 10:30 nella chiesa di San Giovanni a Capolaterra. Fino ad allora sarà possibile salutarlo nella camera mortuaria dell’ospedale di Desenzano.
