La nomina del dottor Roberto Cesari come direttore della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Saronno segna un importante passo avanti per l’istituto. Negli ultimi anni, la carenza di anestesisti ha influenzato l’attività del presidio, costringendo l’azienda a fare affidamento su cooperative esterne o contratti di collaborazione con altri ospedali per gestire le attività minime del reparto e le guardie in pronto soccorso. L’ultimo accordo è stato con il Fatebenefratelli di Milano fino ad aprile.
Il dottor Cesari, laureato presso l’Università degli Studi di Milano, ha acquisito competenze e capacità gestionali durante i suoi 33 anni di servizio presso l’Ospedale Sacco di Milano e l’Istituto Neurologico Carlo Besta. Presso l’Ospedale Sacco di Milano, ha gestito e riorganizzato la Recovery Room del Blocco Operatorio della Anestesia e Rianimazione.
Negli anni, il dottor Cesari ha esercitato la sua professione di anestesista in diverse specialità chirurgiche, tra cui Chirurgia Generale, Chirurgia Vascolare, Urologia e Senologia, eseguendo migliaia di procedure anestesiologiche sia in elezione che d’urgenza. Presso l’Ospedale Sacco di Milano, ha acquisito esperienza nel campo della cardioanestesia e cardiorianimazione, eseguendo interventi sia programmati che di emergenza per sindromi aortiche acute, rivascolarizzazioni miocardiche e valvulopatie.
Durante la pandemia, il dottor Cesari ha svolto trattamenti rianimatori per pazienti affetti da insufficienza respiratoria da infezione da SARS Cov2, specializzandosi nelle tecniche di ventilazione polmonare.
È importante sottolineare che il dottor Cesari è anche coinvolto nell’attività di tutoraggio e formazione dei medici specializzandi presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’Università degli Studi di Milano. Negli ultimi 24 anni, ha anche lavorato presso l’automedica dell’Ospedale Luigi Sacco, in convenzione con AREU 118 di Milano.
Il dottor Cesari afferma con grande piacere di aver accettato l’incarico di direttore della UOC di Anestesia e Rianimazione a Saronno. Fin dal suo primo giorno di servizio, si è impegnato a incrementare l’attività e il numero di interventi chirurgici nelle sale operatorie, grazie al supporto dei colleghi anestesisti rianimatori di altre ASST in convenzione. I risultati sono stati molto positivi e il suo obiettivo successivo sarà quello di ricreare un organico medico che possa garantire un’attività clinica all’altezza delle aspettative dell’Ospedale di Saronno.
