Il Missouri, una volta una discoteca molto frequentata a Somma Lombardo, verrà demolita per fare spazio a un nuovo capannone industriale. Secondo quanto emerso in Commissione Territorio, il nuovo edificio sarà utilizzato per lo smistamento di materiale ferroso, proprio all’ingresso della città. Il progetto prevede anche uffici e una residenza per un custode. L’assessore all’Urbanistica, Francesco Calò, ha presentato il progetto con una proposta di Piano attuativo. L’area dell’intervento si trova lungo via Giusti, in zona industriale, ed è completamente recintata e di proprietà di un unico proprietario. La struttura avrà una forma rettangolare di 25×68 metri, con una copertura piana e sarà composta da due blocchi di altezze diverse. Il primo blocco sarà destinato agli uffici e all’abitazione del custode, mentre il secondo sarà una tettoia. Sarà anche creato un nuovo accesso carraio su via Caletti, che diventerà la principale entrata a causa dell’alto traffico su via Giusti.
La questione degli oneri di urbanizzazione deve essere approfondita, in quanto la proposta attuale non può essere accolta. L’assessore propone di rivisitare la parte opposta di via Giusti per sistemare anche la zona parcheggio o di individuare altre zone in città che possono essere completate e riqualificate.
Durante la discussione in Commissione, sono stati fatti alcuni suggerimenti. Angelo Ruggeri del Pd ha proposto di creare un marciapiede tra le vie Caletti e Del Barchello e di chiudere l’accesso all’area dell’intervento su via Giusti, utilizzando solo quello su via Caletti. Alberto Nervo di Somma Sì ha invece commentato positivamente l’opportunità di permettere ad un’azienda di rilanciare un’area che era stata lasciata andare.
La demolizione della discoteca Missouri e la costruzione del nuovo capannone industriale rappresentano un cambiamento significativo per Somma Lombardo. Sarà interessante vedere come questa nuova attività influenzerà la zona e come verranno gestiti gli aspetti legati al traffico e al parcheggio.
