Da oggi, 15 gennaio, è entrato in vigore lo stop ai mezzi pesanti nel centro di Cassano Magnago. Questo provvedimento, secondo l’assessore Rocco Dabraio, mostra subito dei segnali positivi, infatti si vedono già dei miglioramenti. Il divieto riguarda i mezzi oltre le 7,5 tonnellate che provengono da Gallarate e avrà inevitabilmente delle ripercussioni sul traffico. Secondo l’assessore Sandro Rech, la situazione non è devastante, ma è importante sottolineare che Cassano non diventerà la circonvallazione di Gallarate.
I mezzi pesanti dovranno ora deviare su via Gorizia e poi su via Ristori, evitando le vie Venegoni e Cinque Giornate. Inizialmente, per un paio di settimane, verrà monitorata la situazione e i primi trasgressori saranno informati della novità in corso. Successivamente, verranno presi provvedimenti contro gli autisti che continueranno a trasgredire. Inoltre, è prevista una nuova fase del progetto che imporrà l’utilizzo delle strade provinciali, con percorsi per i tir sulle vie Bonicalza e per Cairate. Dopo i sopralluoghi di oggi, sembra che il traffico sia molto più scorrevole, ma bisognerà aspettare i prossimi giorni per avere un quadro più completo.
Questi provvedimenti hanno anche delle ricadute su Gallarate. Il Comune ha già emesso un’ordinanza che vieta il transito dei veicoli con una massa a pieno carico superiore alle cinque tonnellate su via Gorizia, alle intersezioni con le vie Montale e Don Reina. Al momento, la situazione non è caotica secondo l’assessore Rech, ma si continuerà a monitorare e si vedrà cosa succede nei prossimi giorni. L’auspicio è che i veicoli pesanti non utilizzino solo via Gorizia, altrimenti si dovrà intervenire. Gallarate accetta il traffico locale, ma non diventerà la circonvallazione di Cassano.
