Anche a Busto Arsizio, le luminarie ancora accese a gennaio vengono considerate uno spreco di energia. A denunciarlo è un cittadino contribuente di nome Luciano Bicego, che lancia una sorta di sfida tra sprechi tra le città di Busto Arsizio e Castellanza. A Busto Arsizio, le luci natalizie ancora accese sono state avvistate in via Gaeta, nel quartiere di Sant’Edoardo. Nonostante il Natale sia passato da tempo, a volte succede che le luminarie rimangano accese più del dovuto.
Nel caso di via Gaeta, le foto scattate ieri sera mostrano alcuni filari di luci ancora accese lungo la via che collega la zona del mercato e il parcheggio della stazione Nord con il viale Alfieri, che è considerato il cuore del quartiere di Sant’Edoardo. Non si sa se si tratti di una dimenticanza o di un malfunzionamento elettrico, dato che le altre luminarie del quartiere e della città sono state regolarmente spente, anche se non ancora rimosse dopo le festività natalizie. Fino a qualche giorno fa, anche in viale Pirandello, oltre a via Gaeta, era stato segnalato un filare di luminarie ancora acceso, persino durante il giorno. Luciano Bicego fa notare che si tratta di uno spreco energetico.
È importante che le amministrazioni comunali si occupino di spegnere le luminarie natalizie una volta che le festività sono finite, in modo da evitare sprechi di energia eccessivi. È comprensibile che a volte possano verificarsi dimenticanze o malfunzionamenti, ma è necessario che venga prestata attenzione a questo aspetto. L’energia è una risorsa preziosa e non dovrebbe essere sprecata inutilmente. Speriamo che le autorità competenti prendano provvedimenti per evitare che situazioni come queste si ripetano in futuro.