L’agopuntura è una tecnica antica che trova sempre più spazio anche nella medicina occidentale. Il 10 gennaio scorso, all’Ospedale di Tradate, è stato inaugurato un ambulatorio di agopuntura con l’obiettivo di integrare i principi della medicina tradizionale cinese nella pratica clinica occidentale. Questo permette di amplificare gli effetti e i benefici delle terapie.

Secondo la medicina orientale, la malattia è causata da uno squilibrio nell’organismo, considerato nella sua interezza. Corpo e mente sono collegati e funzionano insieme in armonia. Quando questo equilibrio viene disturbato da fattori esterni o interni, la medicina interviene per ripristinare l’armonia. L’agopuntura è una tecnica sicura e quasi indolore, che prevede l’inserimento di sottili aghi metallici sulla superficie della pelle. Questo ha effetti antalgici, decontratturanti, antinfiammatori, regolatori delle funzioni endocrine e modulatori dell’umore. L’inserimento degli aghi può causare una lieve sensazione di scossa, peso o dolenzia locale.

L’agopuntura ha un ampio campo di applicazione. Può essere utilizzata per diverse sindromi dolorose, malattie gastrointestinali, neurologiche, ostetrico-ginecologiche, urologiche, otorino-laringoiatriche e cardiovascolari, nonché per disturbi psicologici. È efficace anche per le malattie polmonari, allergiche e dermatologiche. Inoltre, può essere utilizzata in oncologia per controllare gli effetti collaterali della chemioterapia. È sicura anche durante la gravidanza e può essere utilizzata per trattare disturbi correlati all’infertilità e come supporto alle tecniche di procreazione medicalmente assistita.

L’apertura di un ambulatorio di agopuntura all’interno di un ospedale pubblico convenzionato permette l’accesso a tutti, indipendentemente dalla propria situazione economica. In questo modo si riducono gli effetti collaterali e i costi legati alle terapie farmacologiche. Inoltre, rappresenta una fusione tra la medicina occidentale e orientale, che si integrano e si potenziano reciprocamente. L’ambulatorio è un segno di apertura verso una nuova visione della salute e della malattia, che si traduce in nuovi orizzonti terapeutici.

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