MEZZANA BIGLI. Sul ponte sul Po della Gerola, si stanno formando sempre più crepe sull’impalcato metallico su cui passa il traffico. In particolare, vicino alle giunzioni tra le otto arcate del viadotto, le crepe sull’asfalto si sono allargate notevolmente. Si è in attesa, finora invano, che arrivino dalla Polonia le nuove cerniere che dovrebbero ridurre gli effetti delle dilatazioni causate dalle temperature e dagli sbalzi determinati dal traffico.
I ritardi “Sono stati troppi i ritardi per la fine dei lavori”, afferma amaramente il sindaco di Mezzana Bigli, Vittore Ghiroldi, che aggiunge: “Per vari motivi, Anas ha concesso già quattro proroghe all’impresa che sta eseguendo i lavori sul ponte: la scadenza è stata nuovamente posticipata al 30 aprile prossimo, ma non è escluso che la fine dei lavori slitterà ancora perché, a quanto pare, le difficoltà di consegna delle cerniere metalliche legate alla guerra in Ucraina stanno influendo sempre di più sul prosieguo dei lavori sul ponte”.
Nel frattempo, Anas e la Provincia stanno monitorando costantemente le crepe che si sono estese su tutta la larghezza dell’impalcato, creando fenditure larghe fino a due centimetri alle vecchie giunzioni. Non ci sarebbero pericoli per gli automobilisti che passano, ma oggi più che mai si sta prestando attenzione al passaggio dei Tir che spesso superano, nonostante i divieti, le barriere di ingresso. Ulteriori sbalzi causati dai Tir potrebbero peggiorare la situazione statica del viadotto.
