Un altro tragico incidente agricolo si è verificato in provincia di Varese, dopo la morte di Carlo Turconi, 69 anni, avvenuta sabato 3 febbraio a Cardana di Besozzo.
Domenica 4 febbraio a Porto Valtravaglia, nella frazione di Ligurno, un uomo che stava lavorando nei campi è finito sotto il suo trattore intorno alle 17.30.
Il mezzo è scivolato in un punto molto ripido del terreno, travolgendo l’agricoltore senza possibilità di fuga.
Sul posto sono intervenuti i soccorritori alpini, i carabinieri e i vigili del fuoco. Le operazioni di soccorso sono state complicate dall’oscurità. Anche un elicottero è stato immediatamente mobilitato dopo l’incidente. Purtroppo, per Carlo Petrolo, 52 anni, residente in Svizzera e figlio di una famiglia molto conosciuta nel settore agricolo e nel paese, non c’è stato nulla da fare: è deceduto poco dopo essere arrivato all’ospedale di Luino. A assistere impotente all’incidente c’era anche la sua compagna, sotto choc per l’accaduto.
Il sindaco di Porto Valtravaglia, Ermes Colombaroli, ha seguito da vicino la vicenda e offre le sue condoglianze alla famiglia della vittima: “Conosco molto bene la madre di Carlo, Barbara Barassi: è stata nel consiglio comunale di Porto Valtravaglia dal 2009 al 2014 con il sindaco Luciano Faverio, quando io ero vicesindaco e lei assessore allo Sport e al Turismo”, commenta Colombaroli. “Sincere condoglianze da parte mia e da parte di tutta l’amministrazione comunale per questa tragedia”.
Si tratta di un altro incidente grave che mette in luce i rischi a cui gli agricoltori sono esposti durante il loro lavoro. È fondamentale che vengano prese misure di sicurezza adeguate per evitare ulteriori incidenti del genere. La comunità agricola e le autorità competenti devono lavorare insieme per garantire la sicurezza di coloro che lavorano nei campi.