L’incidente che si è verificato oggi sull’autostrada A21 ha causato la morte di un uomo e di una donna, presumibilmente marito e moglie, residenti a Pontevico. Sono state coinvolte sessantaquattro persone e venti veicoli. Il traffico è ancora bloccato in entrambe le direzioni.
Le vittime dell’incidente sono state identificate come Pietro Pelucchi e Antonella Mombelli. Oltre a loro, altre diciotto persone sono state ospedalizzate in codice giallo, trenta in codice verde e quattordici non hanno necessitato di ricovero.
L’incidente mortale si è verificato a circa 200 metri dal casello autostradale di Manerbio, in direzione Brescia. Il tamponamento ha coinvolto numerosi veicoli lungo un tratto di cinque chilometri.
Le forze dell’ordine e i soccorritori attribuiscono l’incidente alla fitta nebbia presente sulla strada. Tra i mezzi coinvolti ci sono camion, furgoni, due bisarche e auto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, tredici ambulanze del 118 e la Polizia stradale.
I vigili del fuoco hanno diffuso un bilancio degli interventi effettuati, segnalando che sono stati coinvolti venti veicoli, di cui uno ha preso fuoco. Sono state inviate squadre di vigili del fuoco da diverse sedi, che hanno lavorato per disincastrare sei persone coinvolte negli incidenti. Complessivamente, trentuno vigili del fuoco hanno partecipato all’operazione di soccorso.
L’autostrada è stata chiusa in direzione Piacenza per permettere l’intervento dei mezzi di soccorso. Inoltre, si è registrato l’incendio di due vetture nello stesso tratto autostradale, ma senza conseguenze per gli occupanti.
L’incidente ha causato anche ingorghi e code lungo l’autostrada A21 nel luogo interessato dall’incidente. La situazione è stata particolarmente complicata a causa della fitta nebbia presente nella zona.
Al momento, l’autostrada A21 è stata riaperta nel tratto Manerbio-Brescia. Tuttavia, si segnalano ancora incidenti e code in aumento in direzione Piacenza.
Si tratta di una mattinata tragica e estremamente complicata sull’autostrada A21. Le autorità continuano a lavorare per gestire la situazione e fornire assistenza alle persone coinvolte negli incidenti. Si consiglia di evitare la zona e di seguire gli aggiornamenti per eventuali cambiamenti sulla viabilità.
