Una giovane dottoressa di soli 26 anni, Sofia Filippini, è scomparsa improvvisamente nella sua casa di Rezzato, in provincia di Brescia, domenica scorsa. Nonostante i tentativi dei suoi colleghi dell’Ospedale Civile di mantenerla in vita, non c’è stato nulla da fare.
Ancora non si conosce la causa della morte della donna. Secondo il Corriere di Brescia, non si esclude un possibile shock anafilattico, anche se inizialmente si era parlato di ictus o aneurisma.
La medicina era una passione di famiglia per Sofia, i suoi genitori erano anche loro medici e sono distrutti dal dolore per la sua scomparsa. Per giorni, l’intera comunità in cui è nata e cresciuta Sofia aveva sperato che potesse tornare a casa. Tra i tanti messaggi di amici e compagni di studio, uno in particolare descrive Sofia come tutti l’hanno conosciuta: una ragazza con un sorriso contagioso e occhi luminosi. È una grande perdita per tutti, i suoi progetti, le sue meraviglie e i suoi sogni se ne sono andati con lei. Ora c’è solo silenzio, preghiera e notte, ma il suo sguardo resterà con noi e il mattino tornerà. Ciao Sofia, bella come il sole.
I funerali di Sofia Filippini si terranno oggi, venerdì 9 febbraio, alle 14:30 presso il Santuario Madonna di Valverde di Rezzato, partendo dalla Casa funeraria La Cattolica di Rezzato.
I genitori, insieme al fratello Nicholas, la sorella Greta e il fidanzato Matteo, hanno acconsentito alla donazione degli organi.